Mirko Catanzaro è nato a Palermo nel 1989 ma da sempre vive e opera a Castellammare del Golfo. Ha da sempre uno stretto rapporto col territorio e con le sue risorse. Dalla terra e dalle sue risorse, infatti, ha tratto la sua filosofia di vita e un’unica fonte d’ispirazione:il cibo. Con lui il cibo e la tavola sono collegati alla cultura, alle tradizioni e persino alla religione. E’ ormai nota nel mondo l’abbondanza delle nostre portate che arricchiscono di senso gli avvenimenti, gli eventi e le ricorrenze familiari. L’arte di cucinare in famiglia viene trasmessa quasi automaticamente, come fosse nulla di straordinario. Lui non si è accontentato di ciò e col tempo si è accorto che ad ogni pietanza o preparazione corrisponde una storia, una vicenda o una leggenda che racconta un senso della Sicilia sempre più coinvolgente, sempre più appassionante. Questa particolare attenzione l’ha ereditata dai nonni, fin dall’inizio della sua carriera da cuoco, ancora giovanissimo. Dopo anni di esperienza maturati in numerosissimi ristoranti della regione, ha deciso di confrontarsi col mondo estero, vivendo i territori per carpirne il più possibile la cultura, la cucina e le tradizioni. Questo bagaglio di conoscenza lo ha utilizzato nel personale modo d’interpretare la cucina nel suo paese. L’esperienza partì da Londra, per poi toccare New York e la Spagna. Raggiunse Israele, poi si spostò in Svizzera per poi approdare in Australia, prima di ritornare nel 2012 e mettere a frutto il suo sapere inaugurando il Ristorante Mirko’s. I suoi sacrifici uniti a quelli della sua famiglia riescono a conquistare la fiducia di molti e di tante rubriche specialistiche. Il maggiore riconoscimento, tuttavia, arriva nel 2015 quando la Guida Michelin lo insignisce del piatto Gourmet che continua a mantenere ancora oggi. Ha partecipato a grandi eventi non solo comunali e regionali ma internazionali. Si è aggiudicato il Terzo posto al Cous cous Fest, era presente al simposio nazionale di Chianciano Terme, al convegno mondiale della cucina in Israele e al Guinness World Record. Ha partecipato ai programmi televisivi “Migliore chef italia”, "Mezzogiorno in famiglia”, e “La domenica del villaggio”. Può vantare di aver cucinato per personalità di fama come Armani, Sgarbi, Alesì, Scamarcio, e tanti altri. E’ responsabile provinciale dell’Associazione Italiana Cuochi ed è Ambasciatore dell’Accademia Italiana della Gastronomia Storica, ente che certifica le sue ricette.

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Motivazione della Commissione

Ha creduto in una cucina che esprimesse una forma d’arte, in grado di mantenere vivo il valore della tradizione e della nostra cultura. La Città di Castellammare del Golfo gli riconosce il merito di aver saputo dimostrare l’immensa voglia di fare per il suo territorio.